Scopri tutte le novità e leggi le ultime news


facebook
twitter

ARCHIVIO

    CASCO D'ORO

    08-06-2022 12:06

    Paola Di Lizia

    FILM,

    CASCO D'ORO

    A dispetto del titolo che sembra quello di una fiaba, il film del regista francese Jacques Becker e quanto di più lontano da

    INCONTRO FATALE

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

    A dispetto del titolo che sembra quello di una fiaba, il film del regista francese Jacques Becker è quanto di più lontano da una narrazione fantastica si possa immaginare raccontando le vicissitudini di Marie (Simone Signoret) una prostituta che concede le sue grazie nella Parigi nei primi anni del secolo scorso e se proprio dobbiamo fare un paragone letterario il primo che mi viene in mente è Emile Zola, non solo per la professione della protagonista, ma per tutto il milieu naturalistico in cui la vicenda è immersa.

    casco-3.jpegcacso-5.jpeg

    È una luminosa giornata estiva, ideale per una rilassante gita sulla Senna. Tutti ne approfittano: borghesi, popolani e anche una combriccola di criminali che insieme alle loro “donne” si rilassano in un’osteria lungo il fiume. Tra di loro spicca per la sua sfacciataggine e bellezza la casco d’oro del titolo che ,annoiata dalla compagnia, esce dal suo torpore solo quando viene presentata a George Manda (Serge Reggiani) un ex galeotto che ha deciso di mettere la testa a posto diventando falegname. Tra i due scocca la classica scintilla che presto divampa in una passione travolgente, ma ad ostacolare la loro relazione non c’è solo Roland “fidanzato ufficiale” di Marie, ma anche Felix Leca commerciante di vini e capobanda della gang anche lui con una propensione per la bionda ragazza. La loro appassionata storia è dunque, sin dal principio, destinata a concludersi nel sangue.

    casco-1.jpeg
     

    Considerato da molta critica come uno dei capolavori del cinema francese del periodo e probabilmente uno dei migliori di Becker anche dopo decenni la pellicola non ha perso il suo appeal e pur partendo da un reale fatto di cronaca, lo possiamo considerare a pieno titolo, un melodramma a tinte forti che mischia amore e morte, gelosia e viltà, ma che dà spazio nello stesso tempo a valori come quello dell’amicizia e della lealtà che possiamo trovare anche tra coloro segnati dalla difficile vita di strada, senza dimenticare le ottime prove degli attori siano essi protagonisti che comprimari.

     

    Titolo: Casque d’or

    Anno: 1952

    Regia: Jacques Becker

    Interpreti: Simone Signoret, Serge Reggiani, Claude Dauphin: Felix Leca, Raymond Bussièr