LA MEGLIO ANIMA...
Joe Gardner (voce originale di Jamie Foxx), insegnante di musica in una scuola media, proprio nel giorno in cui sta per realizzare il sogno di una vita cioè suonare nella jazz band di Dorothea Williams (voce originale di Angela Bassett) famosa sassofonista e idolo di Joe, cade in un tombino ritrovandosi, insieme ad altre anime, sulla via per il Grande Oltre.
Il nostro etereo protagonista, non accettando il destino che lo ha beffato ad un passo dalla sua grande occasione, fugge, cade nel Grande Prima, un luogo di passaggio brulicante di tutte quelle anime che devono ancora trovare un corpo che le ospiti e si imbatte in 22 (voce originale di Tina Fey), un piccolo spirito ribelle con nessuna voglia di nascere.

L’incontro dei due protagonisti e tra i loro opposti desideri, quello di tornare a vivere di Joe e quello di non voler vivere di 22, sarà il carburante di un viaggio immaginifico, pieno di esperienze positive e negative che accenderà in entrambi i personaggi una nuova consapevolezza: quello che conta, sembrano dirci gli autori, non è realizzare le proprie aspirazioni, o almeno non solo, ma vivere la vita nella sua pienezza.

Il 23° lungometraggio della Pixar fa fare al cinema “disegnato” un ulteriore passo avanti soprattutto per quanto riguarda l’animazione che unisce una perfetta, ma non fredda, computer grafica a disegni che ricordano terribilmente, mi azzardo a dire, i quadri astratti e cubisti, soprattutto nella rappresentazione dei Jerry e di Terry, sorta di coordinatori del Grande Oltre e del Grande Prima. Una storia che intrattiene e fa riflettere su temi importanti come la morte e il significato dell'esistenza.
Titolo originale: id.
Anno: 2020
Regia: Pete Docter, Kemp Powers
Interpreti: Jamie Foxx, Tina Fey, Graham Norton