QUESTIONE DI GUSTO
Ah...il cinema francese o lo ami o lo odi...diciamo che certe volte risulta noioso ma tranquilli non stavolta! La commedia che vi propongo è un vero spasso, divertente e amara al tempo stesso “Il gusto degli altri” di Agnès Jaoui vi conquisterà. Al centro della storia le vicende dell'imprenditore Castella (Jean-Pierre Bacri) e di Clara (Anne Alvaro) un'attrice di teatro scannata che per arrotondare impartisce lezioni di inglese. Galeotto ma solo per lui sarà uno spettacolo dove Clara recita e dove Castella, non avvezzo al genere, viene per così dire, trascinato. Da questo momento in poi il nostro buffo protagonista le proverà tutte per fare breccia nel cuore della donna, dal taglio dei baffi poco graditi all'altezzosa Clara alla dichiarazione d'amore recitata tutta rigorosamente in inglese all'interno di una sala da the.

Ma Castella è rozzo, a tratti ridicolo, privo di un adeguato bagaglio culturale necessario per affrontare il crudele ambiente in cui la donna si muove animato prevalentemente da intellettuali con una buona dose di puzza sotto il naso, Clara poi sempre pronta a infilare tutti gli sfondoni del suo spasimante lo disprezza più per timore del giudizio dei suoi amici che per propria convinzione. Castella non è però uno stupido e a frequentare il nuovo ambiente ci prende gusto, scopre degli aspetti di se che non sapeva neanche di avere e tutto della sua vecchia vita comincia a stargli stretto, moglie compresa. Col tempo riuscirà a farsi apprezzare anche dagli spocchiosi amici di Clara.
Fanno da contorno le storie degli altri personaggi che ruotano intorno ai due protagonisti: autisti in crisi di coppia, guardie del corpo, cameriere, ex e nuove fiamme. Persone distanti anni luce le une dalle altre intrecciano relazioni destinate a sciogliersi per un niente apparente o a durare chissà quanto nel tempo. Il film con i suoi dialoghi diretti e senza fronzoli fa ridere si ma anche riflettere su quanto il gusto degli altri influenzi realmente la nostra vita e su quanto le differenze sociali e culturali possano dividere ma anche avvicinare. Un inchino alla regista e interprete per averci saputo raccontare con pungente ironia e leggerezza i pregi e i difetti dell'essere umano in balia perenne di pregiudizi e stereotipi. Un'insolita e allegra versione di "Je Ne Regrette Rien" uno dei grandi classici di Edith Piaf conclude con una punta di ottimismo la storia invitando lo spettatore a prendere la vita così come'è!
Titolo originale: Le Gout des autres
Anno: 2000
Regia: Agnès Jaoui
Interpreti :Anne Alvaro, Jean-Pierre Bacri, Alain Chabat, Gérard Lanvin